Primo importante risultato per gli agenti di commercio e moltissimi lavoratori autonomi: anche loro potranno avere un sostegno al reddito, in questo periodo di grave emergenza sanitaria.
A ufficializzarlo è la circolare Inps che include nell’articolo 28, comma 1, del decreto-legge n. 18/2020, detto Cura Italia, una indennità a favore anche dei lavoratori iscritti alle Gestioni speciali e rispettive gestioni autonome, compresa la previdenza obbligatoria Enasarco.
L’impegno della Uiltucs, sindacato che sostiene e promuove per le prossime elezioni la lista Enasarco Libera, ha dato i suoi frutti e la prestazione è stata riconosciuta anche a questa importante categoria di lavoratori che più di molte altre ha subito danni economici gravissimi a causa della diffusione del Covid-19 e delle conseguenti limitazioni.
Per gli agenti di commercio è prevista la corresponsione di una indennità per il mese di marzo 2020 pari a 600 euro. Una prestazione non concorre alla formazione del reddito ai sensi del Tuir.
Per il periodo di fruizione dell’indennità in questione non è riconosciuto l’accredito di contribuzione figurativa, né il diritto all’assegno per il nucleo familiare.
Il comma 2 del citato articolo 28 prevede che l’indennità in questione è erogata dall’Inps, previa domanda, nel limite di spesa complessivo di 2.160 milioni di euro per l’anno 2020.
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