Due liste, unite da obiettivi e impegni condivisi, che puntano ad una gestione efficace, efficiente, moderna e sostenibile di Enasarco.
Sono Enasarco Libera, in rappresentanza degli agenti di commercio, i rappresentanti e consulenti finanziari, ed Artènasarco, che rappresenta la categoria delle imprese mandanti.
Entrambe sono in corsa per le elezioni che rinnoveranno i vertici della fondazione Enasarco e che si svolgeranno dal 17 al 20 aprile.
Le liste sono state presentate a Roma lunedì 20 gennaio alla presenza di tutti i candidati e le candidate che ne fanno parte, compresi esponenti delle associazioni e realtà che le sostengono e promuovono.
Oltre a Confartigianato, che esprime la lista delle case mandanti Artènasarco, per agenti e rappresentanti, ed oltre alla Uiltucs, il sindacato di riferimento della categoria, per Enasarco Libera erano presenti Agenti Treviso, Assopam, Assoprofessional e Federpromm.
Sono queste le molte realtà di professionisti in Italia che promuovono Enasarco Libera e che fanno parte della lista stessa.
Alla presentazione sono intervenuti, tra gli altri, il segretario generale della Uiltucs Brunetto Boco e il capolista della lista Enasarco Libera Giuseppe Zimmari.
Hanno preso la parola anche Massimo Tamborrino, capolista di Artènasarco, e Riccardo Giovani, direttore delle Politiche sindacali e del lavoro di Confartigianato.
Giovani ha ricordato l’importanza della figura degli agenti e rappresentanti di commercio anche per il settore dell’artigianato e delle piccole imprese, figura che cambia in linea con i profondi mutamenti del mercato e delle relazioni commerciali e che ha quindi necessità di evolute forme di welfare.
Boco ha parlato invece del fondamentale impegno per la cura della Fondazione, che ambisce a diventare la vera Casa del Welfare di agenti di commercio e consulenti finanziari, che hanno fortemente bisogno di una realtà maggiormente rappresentativa, dinamica e capace di offrire soluzioni sempre più efficaci agli iscritti e ai pensionati Enasarco.
Una realtà che abbia i bisogni e le esigenze degli iscritti e delle loro famiglie al centro di ogni azione e progettualità, con lo sviluppo di un ampio ventaglio di nuovi servizi, prestazioni e contributi per i professionisti e le loro famiglie.
La solidità dell’Ente è quindi la priorità, unita ad investimenti della Cassa remunerativi, trasparenti, ben gestiti.
Enasarco Libera, per questo, vuole che il percorso di pulizia e valorizzazione del patrimonio si rafforzi, come ha ben chiarito nel suo intervento anche Barbara Zanussi di Agenti Treviso che ha portato la voce di chi svolge questo lavoro, “professionisti veri e reali, esperti e addetti ai lavori” perché “non vogliamo che Enasarco finisca nelle mani di chi ha sempre avuto interessi lontani e contrapposti rispetto ai nostri e che ha dato pessima prova di gestione anche negli anni recenti”.
“Non vogliamo neanche – hanno concluso a una sola voce gli agenti, insieme a Raffaele Tafuro, candidato e guida di Assopam – che Enasarco sia guidata da chi non ha mai lavorato nemmeno un giorno come agente o consulente finanziario e oggi si improvvisa paladino di una categoria alla quale non è mai appartenuto”.